L’anziano Neil L. Andersen, in un video di 42 minuti registrato nel luogo in cui è stato restaurato il sacerdozio di Aronne, ha detto: “Siete qui per sostenere il sacerdozio e il regno di Dio”.

Nel video sono presenti, oltre a lui, il Presidente Generale dei Giovani Uomini, Steven J. Lund, e cinque giovani detentori del Sacerdozio di Aronne.

Il sito della Restaurazione del Sacerdozio, in Oakland, è il luogo in cui Joseph Smith e Oliver Cowdery ricevettero il Sacerdozio di Aronne da Giovanni Battista.

Riferendosi all’ordinazione di Joseph e Oliver al Sacerdozio di Aronne, l’anziano Andersen ha affermato che quest’esperienza ha cambiato il mondo.

Infatti, poichè il sacerdozio è stato restaurato, ora milioni di persone in tutti i continenti lo possiedono tramite l’imposizione delle mani.

Restaurazione del Sacerdozio di Aronne

Mentre Joseph e Oliver stavano traducendo il Libro di Mormon, si imbatterono in alcuni passi riguardanti il battesimo e l’autorità di amministrarlo.

Volendo saperne di più, si recarono in un bosco vicino, a pregare.

In risposta alla loro preghiera, Giovanni Battista, un essere risorto, apparve il 15 maggio 1829 e ordinò Joseph e Oliver al Sacerdozio di Aronne, restaurando le chiavi ed i poteri come riportato in Dottrina e Alleanze 13.

L’anziano Andersen ha reso testimonianza che Giovanni Battista venne a restaurare il Sacerdozio di Aronne.

“C’è ordine e comprensione nel modo in cui tutto funziona”, ha detto. “Questo sacerdozio è reale, cambia il mondo e siamo tutti coinvolti nella preparazione per il ritorno del Signore… ne è una parte importante… So che oggi abbiamo il sacerdozio sulla terra”.

Traduzione del Libro di Mormon

All’interno della casa restaurata di Joseph ed Emma Smith, l’anziano Andersen e il presidente Lund si sono seduti ad un tavolo. Alcuni oggetti erano lì appoggiati.

Raffiguravano la traduzione del Libro di Mormon: una penna d’oca, inchiostro, carta e un oggetto avvolto in un panno a rappresentare le tavole d’oro.

Hanno raccontato alcune delle prove che il giovane profeta affrontò alla fine degli anni ’20 del XIX secolo, tra cui la perdita del manoscritto di 116 pagine, scritto dal primo scrivano di Joseph, Martin Harris, e la morte del primo figlio di Joseph ed Emma. Il neonato fu sepolto in un cimitero non lontano dalla loro casa.

Anziano Anderson ha anche detto che, come giovani, c’è bisogno di ricordare che, mentre stiamo ricevendo una testimonianza della verità, incontreremo difficoltà e ostacoli.

“Dovremo superare le tentazioni”, ha detto anziano Andersen che ha concluso esprimendo il suo amore per questa “generazione straordinaria”.

Ha esteso un invito globale a prepararsi per la Seconda Venuta del Salvatore e ha reso testimonianza di Gesù Cristo.

“Giovani amici di tutto il mondo, spero che un pò della potenza di ciò che è accaduto in questo luogo, tanti anni fa, sia riuscita ad entrare nel vostro cuore e nella vostra mente. Queste cose crescono dentro di noi, se glielo permettiamo”, ha detto.

“Siete qui per sostenere il sacerdozio e per sostenere il regno di Dio… Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio. Apparve al profeta Joseph Smith. È risorto.

Guida questa santa opera sulla terra oggi e tornerà di nuovo. Noi, detentori del sacerdozio, dobbiamo assumerci la nostra responsabilità, le nostre alleanze ed essere chi dovremmo essere”.