Molte feste sono più significative, e più gioiose, quando le passiamo in famiglia. Il Natale è certamente uno di quei periodi in cui desideriamo essere circondati da coloro che amiamo.
Sarete lontano da casa questo Natale? Non siete soli. In tutto il mondo, molte persone passeranno il Natale lontano da casa, che sia per lavoro, per l’università o per ragioni fuori dal loro controllo.
Esempi dalle scritture
La Bibbia ci mostra molti personaggi che hanno dovuto affrontare la solitudine. Elia passò molti giorni in solitudine presso il torrente di Cherit (1 Re 17:1-7).
Giobbe perse la sua ricchezza e la salute, e gli unici “amici” rimasti lo accusarono di iniquità; era circondato da persone, ma comunque da solo. Daniele rimase una notte da solo nella fossa del leone. Giovanni si trovò da solo nell’isola di Patmos.
Probabilmente, però, a sperimentare il più alto grado di solitudine fu Gesù Cristo, nel Getsemani e sulla croce. Era da solo.
I Suoi discepoli dormivano quando avrebbero dovuto vegliare e pregare, ed erano lontani quando avrebbero dovuto essere vicini (Luca 22:39-46). Sulla croce implorò: “Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?” (Matteo 27:46). Era da solo.
Tuttavia, l’uomo non fu creato per stare da solo. Quando Dio creò Adamo, dichiarò: “Non è bene che l’uomo sia solo” (Genesi 2:18).
Nonostante questo versetto si riferisca al matrimonio, può essere applicato ai rapporti umani in generale, e per questo Salomone scrisse: “Due valgono più di uno solo” (Ecclesiaste 4:9-12).
Passare del tempo con gli amici è bellissimo, ma niente è in grado di sostituire il calore che proviamo quando siamo in famiglia.
Se vi state chiedendo “Come posso passare un buon Natale se sono lontano dalla famiglia?” ecco quattro consigli.
1. Avvicinarsi a Cristo e trovare forza in Lui
In Deuteronomio 31:6 leggiamo: “…perché l’Eterno, il tuo Dio, è colui che cammina con te; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà”.
Non è confortante sapere che Egli sarà sempre accanto a noi? Attraverso la preghiera sincera (una preghiera sentita, in cui parliamo con Dio a cuore aperto) possiamo sentire il Suo amore e la Sua rassicurazione.
Come Gesù ha promesso: “… ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Matteo 28:20).
Quando cerchiamo il Signore in tutte le cose con intento reale, ci sentiremo più confortati e meno soli. Questo è esattamente ciò che ci invita a fare: “Guardate a me in ogni pensiero; non dubitate, non temete” (DeA 6:36).
2. Ricordate perché vi trovate lontano da casa
Sono molti i motivi che impediscono alle famiglie di stare insieme per Natale: scuola, lavoro, problemi di salute o altre circostanze. Prendetevi un momento per ripensare al perché siete dove siete.
Se è per un obiettivo personale, stabilite di raggiungerlo nell’anno a venire. Un giorno potrete tornare a casa o portare la famiglia più vicina a voi, e tutto il tempo che avrete trascorso separati non sarà stato sprecato.
Ricordate, molte cose buone derivano dai sacrifici.
3. Passate del tempo con un’altra famiglia o degli amici
Passare del tempo con un’altra famiglia potrebbe farvi pensare alla vostra, e questo potrebbe fare un po’ male all’inizio. Ma potrebbe anche portare gioia, nuovi legami e tante risate.
Se vivete con altre persone che sono lontane dalla famiglia, riunitevi insieme per festeggiare! La Bibbia dice: “ma c’è l’amico che è più affezionato di un fratello” (Proverbi 18:24). Gli amici possono davvero sollevarsi e sostenersi a vicenda.
4. Contattate la vostra famiglia
Una telefonata, una videochiamata o anche un semplice messaggio possono accorciare le distanze.
Ovviamente niente può sostituire il calore di un abbraccio, ma sentire la voce di una persona cara ci ricorda che l’amore è in grado di attraversare i continenti.
Se non potete fare una chiamata, scrivete una lettera. Le lettere contengono più che semplici parole; esse contengono un pezzo del nostro cuore.
Passare un Natale significativo quando si è lontani da casa può essere difficile. Ma potete trovare pace in Lui, sentire la Sua presenza e aggrapparvi alla speranza, con la consapevolezza che Dio è al vostro fianco.
Ricordate qual è il vero significato del Natale e sentite la gioia della Sua vicinanza, proprio come fecero i pastori quando Gli fecero visita a Betlemme (Luca 2:18).
E non dimenticate mai la Sua promessa: “non temere, perché io sono con te…” (Isaia 41:10).